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Trend Movers e l’edonismo “sano”

Mondo Verti

Trend Movers e l'edonismo "sano"

L’edonismo “sano” rappresenta una nuova frontiera per chi è alla continua ricerca del piacere, ma il concetto di Safe rimanda a un concetto di benessere in un equilibrio tra edonismo, trasgressione, piacere e salute

Cos’è l’edonismo?

Da un punto di vista filosofico è una concezione secondo cui il piacere rappresenta il bene sommo dell’uomo. Diversi artisti, scrittori, poeti e pensatori, ma anche antropologi e sociologi si sono interrogati sul senso e sul fine ultimo del piacere. Diciamo che possiamo racchiudere il concetto di edonismo nella ricerca del piacere, dell’autogratificazione polisensoriale e soddisfacimento dei propri desideri. Da un punto di vista propriamente evolutivo il piacere è un dispositivo biologico frutto della selezione naturale e necessario per la sopravvivenza e l’adattamento all’ambiente. Quindi, in soldoni, non si tratta solo di capricci – ce lo dice anche la scienza – ma di un tratto fondamentale della natura umana e non solo.

Quali sono i nuovi edonismi?

Detto questo: quali sono i nuovi desideri che stanno, poco alla volta, soppiantando il vecchio luogo comune che il piacere debba essere sempre associato a qualcosa di trasgressivo stile “sesso, droga e rock’n roll”? L’analisi di Trend Movers, l’osservatorio di Verti assicurazioni in collaborazione con Doxa, ci dice che il nuovo edonista è alla ricerca di un piacere senza eccessi, safe: sano, razionale, bilanciato, misurato, consapevole, senza rischi. Una vera e propria filosofia che permea anche i comportamenti e le scelte di consumo, che fa emergere un nuovo bisogno, quello di uno stato mentale più rilassato da ottenere attraverso una trasgressione dosata, non rischiosa, associata a comportamenti di consumo che strizzano l’occhio al concetto di benessere.

Edonismo e alimentazione

Si può mangiar bene rinunciando ai sensi di colpa? La nuova frontiera dei trend dice di sì. Basta non prendersi troppo sul serio per mantenersi sani e in salute e godersi esperienze gratificanti senza eccessi, magari integrando alimenti e ingredienti buoni e funzionali per la nostra salute. Il segreto è ribaltare il paradigma del cibo come vizio, verso un nuovo approccio più gioioso e armonico. Questo il messaggio contenuto nel libro manifesto “I nuovi onnivori. La gioia di mangiare tutto” (Roberta Schira, Vallardi 2019): un viaggio di formazione alimentare che riporta al centro la funzione terapeutica ed edonista del cibo. Un vero e proprio invito ad abbandonare gli estremismi alimentari privativi, che negano il piacere, per abbracciare nuovi rapporti equilibrati con il cibo, tutto il cibo, nelle sue infinite varietà e nelle giuste dosi. Il nuovo onnivoro è un perfetto edonista responsabile, consapevole e misurato, che ha capito il vero senso della vita, da cui si prende di tutto un po’, senza confini, libero e gioioso di mangiare che si gode appieno l’esperienza culinaria, con l’ironia e il sano fatalismo che la ricerca del piacere e la passione prevedono.

Nuovi lussi per nuovi edonismi

La ricerca del ben-essere

Il ben-essere è sempre più aspirazionale e totalizzante: corpo, mente e spirito diventano un tutt’uno nella ricerca di godimento. Star bene, anzi, puntare al meglio diventa un obiettivo di crescita individuale, un percorso di autostima e di esercizio spirituale.
Primo obiettivo è riprendersi il tempo e la calma. Lo sanno bene gli ideatori di Calm, l’App specializzata nel business della mindfullness. Il fatto che quest’App movimenti un bilione di dollari ci dà la misura del fenomeno e del bisogno a cui dare una risposta. Il funzionamento è decisamente semplice, in linea con l’obiettivo: la apri, la usi e ti genera calma, tranquillità. Tra il clic di lancio e l’apertura c’è un momento di sosta sullo schermo totalmente blu che dice “fai un bel respiro”. Da buon milanese imbruttito potresti pensare che il telefono si sia “impallato”, ma scopri invece che le funzioni sono programmate per transazioni lente, per dare spazio alla tua mente di riconoscere che quello che davvero stai cercando è il piacere della calma, e non lo puoi fare in fretta, scalpitante come nel resto del tuo tempo. C’è una sezione con musica esclusiva e una library di storie della buonanotte. Sì, perché la quiete interiore richiede tempo, dedizione, cura nel passaggio da uno stato ipercinetico e di iperstimolazioni a uno di rilassamento, di svuotamento, di focus sul respiro, di meditazione. Provare per credere!

Il lusso del dormir bene

Il sonno è il nuovo lusso: sincronizzare il proprio orologio biologico, ricalibrando i cicli circadiani continuamente violati dalla frenesia della vita contemporanea, diventa un nuovo bisogno edonistico a cui si cerca di dare risposte con servizi esclusivi. Il sonno è diventato un volano indispensabile nella ricerca del benessere, tant’è che il CES, notissima fiera internazionale di elettronica e di consumo, ha inaugurato un’area dedicata ai device che aiutano e supportano chi ha dei disturbi del sonno. Aumentano i casi di insonnia, di difficoltà a dormire, di risvegli frequenti durante il sonno, e questo è un fatto, ecco allora la soluzione. La tecnologia e il design diventano decisivi per riconquistare, attraverso il rilassamento profondo, il piacere ristoratore e insostituibile del dormir bene. Un esempio? La cuffia Urgo Night, progetto tra i finalisti dell’Innovation Award 2019, che utilizza i sensori encefalografici per migliorare la qualità del sonno. Da utilizzare 3 volte alla settimana per 20 minuti è un device che punta sul brain training, in soldoni, educa il cervello a favorire lo stato di addormentamento.