E se si parla di magia non si può non parlare di castelli, cavalli e cavalieri. Magari in versione 2.0 quindi pollice alto per i castelli, sostituiamo i cavalli a quattro zampe con delle belle due ruote e i cavalieri con fascinosi biker.
Stabiliti i protagonisti non ci rimane che suggerire un itinerario suggestivo nella Valle della Loira, la patria dei castelli e non solo.
In sella alla tua moto potrai percorrere strade panoramiche, paesaggi ameni e visitare un gran numero di monumenti storici, a partire dai maestosi castelli costruiti lungo il fiume, testimoni dell’affascinante storia francese. Costruiti in epoche diverse, a partire dal X secolo, sono circa 300 i castelli che punteggiano la valle della Loira e le valli trasversali. Ovviamente è impossibile visitarli tutti, ti proponiamo una selezione degli “imperdibili”.
Sei pronto? Cominciamo.
Itinerario in 6 tappe in sella alla tua moto
Prima tappa: il castello di Sullly – Sur – Loire
Il Castello di Sullly – Sur – Loire che si trova a circa 600 km dai confini italiani. Circondato da profondi fossati, ancora pieni d’acqua, questo castello risale alla fine del XIV secolo. Molti i personaggi storici vi soggiornarono tra cui Giovanna d’Arco, Voltaire e Luigi XIV. La sua architettura è decisamente suggestiva, in particolare per le sue alte torri.
Seconda tappa: tenuta nazionale di Chambord
La tenuta nazionale di Chambord. A poco più di 70 km da Sully rimarrai affascinato alla vista di un castello maestoso, dominato da una facciata bianca e da una scalinata da togliere il fiato. Voluto da Francesco I, questo castello è uno dei monumenti più rappresentativi del Rinascimento francese, con la sua armonia di volumi e le sue raffinate decorazioni. Non perderti la vista mozzafiato sulla tenuta di oltre 5.000 ettari che potrai goderti dalle sue terrazze.
Terza tappa: Castello di Clos Lucè
Il Castello di Clos Lucè. Un po’ di campanilismo non guasta, quindi, dopo circa 50 chilometri, ti suggeriamo la visita di questo castello, che fu dimora di Leonardo da Vinci, quando si trasferì nel 1516 su invito di Francesco I. Nominato “primo pittore, ingegnere e architetto del re”, Leonardo lavorò su numerosi progetti. Nel seminterrato del Castello potrai visitare un museo a lui dedicato, con riproduzioni e animazioni in 3D delle sue invenzioni. Da non perdere.
Quarta tappa: Castello di Villandry
Il Castello di Villandry. È l’ultimo dei grandi catelli costruiti sulle rive della Loira a poco più di 50 chilometri da Clos Lucè. Questo castello è famoso soprattutto per i suoi giardini rinascimentali. Potrai godere di uno spettacolo meraviglioso: sei giardini incorniciati da terrazze, contraddistinti da un tema unico, una scacchiera multicolore che si trasforma con il trascorrere delle stagioni.
Quinta tappa: abbazia reale di Fontevraud
L’ abbazia reale di Fontevraud. A poco più di 50 chilometri cambiamo decisamente atmosfera per immergerci nel Medioevo. L’abbazia di Fontevraud, considerata la più grande città monastica d’Europa, fu fondata nel 1101: abitata da una comunità religiosa mista (monaci e suore) deve la sua particolarità al fatto che il potere era nelle mani di una donna, la badessa. Nel corso dei secoli l’abbazia cambiò destinazione d’uso fino a divenire, durante il regno di Napoleone, una delle prigioni più dure d’Europa.
Ultima tappa: Castello di Brissac
Il castello di Brissac. Concludiamo alla grande con il gigante della valle della Loira: il più alto castello di Francia con i suoi 48 metri d’altezza. La sua struttura è colossale: 2 enormi torri, 7 piani e più di 200 stanze arredate splendidamente.
Piaciuto il tour? Non ti rimane che girare la tua due ruote e ripercorrere a ritroso il percorso: potrai ammirare altre meraviglie nei circa 1000 chilometri che ti separano dall’Italia. Buon viaggio!