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Revisione auto: cosa è, costi, scadenza e verifica storico

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Revisione auto: cosa è, costo, scadenza, verifica storico

Una delle scadenze periodiche da rispettare per tutti gli automobilisti è quella della revisione auto. Essa deve avvenire dopo quattro anni a partire dalla prima immatricolazione di un veicolo, e poi sempre ogni due anni; il suo superamento è indispensabile per garantire la circolazione di qualsiasi mezzo a motore su strada, dagli autoveicoli ai camion.

In questo articolo vedremo come funziona questo accertamento sullo stato di salute dell’auto, cosa si intende per verifica della revisione, quali sono le azioni svolte durante il collaudo, ogni quanto si fa la revisione e come accertarsi di riuscire a superarla.

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Revisione auto: cosa è e come funziona

La revisione auto, detta anche collaudo, non è altro che il periodico controllo obbligatorio del corretto funzionamento di un veicolo, finalizzato a verificarne il rispetto degli standard di sicurezza vigenti e il livello di emissioni inquinanti.

Durante ogni revisione, l’officina incaricata avrà modo di controllare l’efficienza dello sterzo e dell’impianto frenante del mezzo, il corretto funzionamento delle luci e del clacson, il livello di gonfiaggio e lo stato di usura degli pneumatici, l’idoneità dei sistemi di sicurezza presenti a bordo (a partire dalle cinture), la solidità dei cristalli e la loro lucentezza (importante per fornire una corretta visibilità rispetto a quanto accade sulla strada), l’idoneità degli specchietti. Sarà valutata, inoltre, l’eventuale presenza di danni alla carrozzeria tali da impedire la circolazione del veicolo o la corrosione degli strati di vernice esterna, nonché la capacità di resistenza degli elementi portanti del mezzo (ruote, assi, telaio, sospensioni).

Oltre a ciò, controlli specifici verranno condotti sulle emissioni dei gas di scarico, sul funzionamento della marmitta e sulla rumorosità dell’automobile, sia in marcia che da ferma, a motore acceso. Un controllo, infine, sarà effettuato su tutta la dotazione presente a bordo (dai cerchioni degli pneumatici ai vari accessori), così come imprescindibile sarà la verifica della coincidenza tra targa del veicolo (riportata sul libretto o carta di circolazione) e numero di telaio dello stesso, necessaria per l’identificazione del veicolo e per il caricamento dei dati della revisione sul Portale dell’Automobilista.

Il superamento della revisione sarà subordinato all’esito positivo di tutte le verifiche delle quali abbiamo parlato. Prima che il collaudo sia completo e l’auto venga restituita al proprietario, sarà necessario attendere trenta – sessanta minuti, fino a un massimo di un paio d’ore.

Revisione auto: tempi e costi

La prima revisione auto deve avvenire tassativamente a distanza di massimo quattro anni dalla prima immatricolazione, e poi sempre ogni due anni: ricordiamo subito che in tal senso non sono ammesse deroghe, e che non è possibile circolare con la revisione scaduta, se non per recarsi in un’officina specializzata.

I limiti temporali appena indicati, comuni a tutte le automobili private, sono invece più stringenti per mezzi particolari come taxi, ambulanze e per altri veicoli ad uso speciale, per i quali è necessario effettuare il collaudo ogni dodici mesi.

I costi della revisione, invece, sono stabiliti per legge e uguali a prescindere dal centro cui ci si rivolge: il collaudo in sé comporta una spesa di poco inferiore a 55 euro, mentre ulteriori costi saranno previsti a causa del pagamento dell‘IVA (22%), dei diritti di Motorizzazione (che incidono per un ulteriore dieci per cento all’incirca) e del bollettino postale, dal costo inferiore a due euro. Il totale, pertanto, ammonterà a circa 80 euro. Il prezzo è definito direttamente dal Ministero, ed è stato recentemente incrementato per adeguarlo all’inflazione, dopo un lungo periodo di stabilità che durava da oltre dieci anni.

Tali costi, validi per un qualsiasi centro privato autorizzato ad occuparsi di revisioni, potranno essere leggermente ridotti nel caso in cui l’automobilista sceglierà di rivolgersi direttamente alla Motorizzazione Civile, dove si dovrà pagare soltanto la prima delle quattro voci di spesa previste, quella relativa al costo della revisione in sé. In tal caso, però, ci si dovrà confrontare con maggiori tempi di attesa e con maggiori difficoltà per raggiungere il luogo del collaudo. Le Motorizzazioni, infatti, sono presenti soltanto nei grandi centri come i capoluoghi di provincia o di regione, mentre mancano nei piccoli comuni. Per molti utenti, dunque, il costo del carburante potrebbe risultare addirittura superiore rispetto al risparmio totalizzato, senza contare che si finirebbe per perdere quasi una giornata per una procedura che di norma comporta un dispendio di tempo molto inferiore.

Fino al 2023, inoltre, i costi della revisione potevano essere ridotti grazie al cosiddetto Bonus Veicoli Sicuri, che garantiva una percentuale di rimborso sulla spesa effettuata. Tale possibilità, però, è tramontata già nell’aprile del 2023, quando si è chiusa l’ultima finestra prevista per questa promozione. Anche le varie deroghe e dilazioni temporali per la revisione auto che hanno interessato il periodo Covid sono ormai scomparse, e si è tornati all’adozione della consueta normativa, regolata dall’art. 80 del Codice della Strada.

Verifica della revisione auto

Oltre che nel documento di circolazione, lo stato di revisione di un veicolo è visionabile, gratuitamente, accedendo al Portale dell’Automobilista.

Tale database può risultare molto utile non solo per verificare la propria situazione ed evitare così di arrivare a scadenza, ma anche per controllare lo stato di revisione di un mezzo usato che si intenda acquistare.

Qui, infatti, inserendo la targa di qualsiasi veicolo è possibile verificarne la data dei vari collaudi e il numero di chilometri percorsi fino a quel momento: si potrà, in tal modo, avere un’immediata panoramica dello stato del veicolo e realizzare un’immediata verifica dello storico delle revisioni, con un semplice click. Il servizio è fruibile senza bisogno di registrazione, e permette di ottenere gratuitamente tutti i dati risalendo fino al 2018; se invece si volesse andare più indietro nel tempo, oppure ottenere una serie di informazioni aggiuntive, sarà necessario completare la registrazione al sito, a sua volta davvero veloce e intuitiva. L’intero servizio è patrocinato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Revisione auto: esito e anomalie

Dopo aver detto ogni quanto bisogna effettuare la revisione auto, quali siano i costi previsti e come verificarne lo storico, ci soffermiamo ora sui suoi possibili esiti.

A seconda dello stato del veicolo, la revisione può avere tre esiti possibili che verranno segnalati nel documento di circolazione (DUC):

  • esito positivo. La tua macchina è autorizzata alla circolazione
  • “Ripetere”. Dovrai ripetere la revisione entro 1 mese; nel frattempo puoi continuare a circolare
  • “Esito sospeso”. Nel giorno stesso della revisione devi portare l’auto in officina per procedere con gli interventi segnalati in fase di revisione.

Ogni anomalia verrà riportata secondo un codice:

  • freni
  • sterzo. Cuscinetti, stato, giochi
  • visibilità. Vetri, specchi, tergicristallo
  • luci. Efficienza, orientamento
  • ruote, assi, sospensioni
  • telaio. Carrozzeria, porte
  • equipaggiamenti. Cinture, avvisatore acustico etc
  • effetti nocivi. Rumori, gas di scarico
  • particolari per veicoli di categoria M2 e M3
  • identificazione del veicolo. Targa, telaio.

Cosa succede se non fai la revisione auto

La mancata effettuazione della revisione di un veicolo nei tempi e nelle modalità previste comporta una multa pecuniaria, che parte da 173 euro e può salire fino a oltre 600 euro, in base al tempo trascorso dall’ultimo collaudo e al tipo di veicolo. Se la revisione risulta scaduta da oltre due anni, l’importo da saldare viene raddoppiato. Qualora l’infrazione venga riscontrata in autostrada può scattare il fermo dell’auto stessa, oltre al raddoppio della sanzione. In tutti i casi, il veicolo fermato non potrà riprendere a circolare fino all’esecuzione e al superamento di una nuova revisione.