Sei un appassionato delle due ruote e vorresti poter guidare qualsiasi veicolo che abbia questa caratteristica? Bene, allora saprai che con la Patente A puoi guidare motocicli e tricicli (nei limiti stabiliti dal Codice della Strada). Ecco una panoramica su questa tipologia di documento, dalle diverse varianti in cui si presenta, ai tipi di veicoli che si possono condurre.
Cosa posso guidare con la patente A?
Cosa si può guidare con la patente A? Questo documento ti permette di condurre tutti i veicoli associati alle patenti AM, A1 e A2. Nel dettaglio potrai guidare:
- motocicli di tutti i tipi e con o senza carrozzetta, di cilindrata oltre 50 cm3 e velocità oltre 45 km/h
- tricicli di tutti i tipi, dove però quelli con potenza maggiore di 15 kW potrai guidarli solo dopo aver compiuto 21 anni
- macchine agricole che non superino i limiti di sagoma e di massa previsti per i motoveicoli.
Come posso conseguire la patente A?
Mentre per la patente AM, A1 e A2 ci sono delle limitazioni nella guida dei motocicli, con la patente A potrai guidare qualsiasi tipo di due ruote. La patente A può essere conseguita secondo due differenti modalità:
- accesso graduale, a 20 anni, da parte di chi è titolare della patente A2 da almeno 2 anni
- accesso diretto a 24 anni compiuti, da chi non è titolare di patente A2 da almeno 2 anni. A 24 anni potrai quindi fare senza problemi la patente A, anche se non sei in possesso della A2. Per passare dalla patente A2 alla patente A, invece, è sufficiente sostenere un esame pratico.
Patente A, le sotto-tipologie
La patente A quindi, diversamente dalla patente B associata all’auto, permette di guidare i motocicli. Esistono però diverse sottocategorie di questo documento di abilitazione di guida, suddivise a seconda dell’età e del modello del veicolo che si deve guidare. Nel dettaglio:
- Patente AM: può essere conseguita dai 14 anni compiuti e permette di trasportare un passeggero quando il conducente ha almeno 16 anni. Permette di guidare ciclomotori (a due e tre ruote) e quadricicli leggeri di cilindrata fino a 50 cm3, con velocità fino a 45 km/h e potenza fino a 4 kW (questo valido per i ciclomotori a due ruote)
- Patente A1: conseguibile da chi ha almeno 16 anni, consente di trasportare un passeggero se così indicato sulla carta di circolazione e abilita alla guida dei veicoli associati alla patente AM. Con questo documento potrai guidare motocicli leggeri di cilindrata fino a 125 cm3, potenza massima fino a 11 kW e rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 kW/kg. Sarai abilitato anche alla guida di tricicli a motore di potenza fino a 15 kW e di macchine agricole che rientrano nei limiti di sagoma e massa previsti per i motoveicoli
- Patente A2: a 18 anni si può ottenere questa tipologia di patente, che, dopo almeno 2 anni dal suo conseguimento, permette di ottenere anche prima dei 24 anni compiuti la patente A, che, come abbiamo detto, ti consente di condurre tutti i veicoli associati alle patenti AM, A1 e A2. Inoltre, la patente A2 abilita alla guida dei veicoli che rientrano sotto le patenti AM e A1. Con questo tipo di documento potrai inoltre guidare motocicli di potenza fino a 35 kW e rapporto peso/potenza non superiore a 0,2 kW/kg.
E come si ottengono questi diversi tipi di patente? Ecco i metodi:
- Per conseguire la patente AM dovrai superare un esame teorico, costituito da 30 quiz specifici per la patente AM, mentre la prova pratica si articola in 2 fasi, ovvero guidare in un’area attrezzata e nel traffico.
- Per ottenere la patente A1 all’esame teorico (composto da 40 domande e dopo il quale si ottiene il foglio rosa) segue un esame pratico con una moto con cilindrata compresa tra 120 e 125 cc, potenza massima di 11 kW e velocità massima di almeno 90 km/h.
Per avere la patente A2 dovrai sottoporti a un esame prima teorico e poi pratico, con una moto di almeno 400 cc e una potenza fra i 25 e i 35 kW.
Patente A e B: posso guidare le moto con la patente B?
Lo sapevi che con la patente B puoi guidare anche altri mezzi di trasporto, fra cui proprio la moto? Non potrai però guidare tutte le moto con la patente B, bensì solo:
- motoveicoli con cilindrata non superiore a 125 cc
- tricicli con potenza superiore a 15 kW, solo se il conducente ha compiuto 21 anni
- qualsiasi ciclomotore e mezzo di trasporto per cui è richiesta la patente AM e la patente B1.
Se hai la patente B ma vuoi guidare una moto di categoria superiore dovrai prima conseguire la patente A1 o la patente A, senza dover ripetere l’esame teorico ma solo superando la prova pratica. Fai attenzione però: una volta superato l’esame pratico potrai guidare qualsiasi moto a condizione che il veicolo pesi almeno 180 kg, abbia una potenza di 600 cc e un motore da 86 CV. Chi ha conseguito la patente B o A entro il 25 aprile 1988 è poi autorizzato a guidare qualsiasi moto però sul territorio italiano, mentre per guidare all’estero è necessario sostenere un ulteriore esame pratico.