Quando ti arriva a casa una multa per ZTL significa solo una cosa: sei entrato senza autorizzazione in una zona a traffico limitato. Ma come funzionano queste particolari zone cittadine? Quali sono le sanzioni previste per una multa ZTL? Vediamolo insieme.
ZTL: cosa sono e come funzionano
ZTL è un acronimo che significa zone a traffico limitato e descrive aree nel centro abitato, istituite nel 2005, in cui viene vietato o controllato l’afflusso di veicoli a motore.
La presenza di aree ad accesso limitato, in entrata e in uscita, è decisa dall’Amministrazione Comunale con ordinanza del Sindaco. Questi, secondo l’articolo 7 del Nuovo Codice della Strada, ha il potere di “limitare la circolazione di tutte o di alcune categorie di veicoli per accertate e motivate esigenze di prevenzione degli inquinamenti e di tutela del patrimonio artistico, ambientale e naturale, conformemente alle direttive […]” ministeriali.
Queste zone, quindi, sono spesso istituite per la volontà del Comune di ridurre l’inquinamento cittadino, di preservare i centri storici o tutelare aree ad alto afflusso di pedoni. Questa tutela si concretizza non consentendo l’accesso a certi tipi di veicoli oppure a quelli che non possiedono o rispettano certe caratteristiche, come ad esempio la classe di emissione o le omologazioni.
Infatti, come spiega sempre l’articolo 7, al punto 9: “I comuni, con deliberazione della giunta, provvedono a delimitare le aree pedonali e le zone a traffico limitato tenendo conto degli effetti del traffico sulla sicurezza della circolazione, sulla salute, sull’ordine pubblico, sul patrimonio ambientale e culturale e sul territorio. […] Analogamente i comuni provvedono a delimitare altre zone di rilevanza urbanistica nelle quali sussistono esigenze particolari di traffico”.
Spesso le aree vengono attivate in determinate fasce orarie e in particolari giorni della settimana e queste specifiche vengono indicate in prossimità dei varchi in ingresso e di uscita. Tali varchi sono presidiati anche da telecamere che rilevano le targhe dei mezzi per il controllo della Polizia Municipale che fa scattare la multa in caso di accesso non autorizzato.
Esonerati ZTL: chi è autorizzato ad accedere nelle ZTL?
Le ZTL non valgono per tutti: sono sempre autorizzati al transito i residenti nell’area a traffico limitato, i mezzi pubblici, i veicoli di primo soccorso e tutti i mezzi con autorizzazione del Comune.
Sono sempre autorizzati anche i veicoli di persone disabili, che esse siano guidatori o passeggeri. Inoltre, in alcune regioni non sono soggette a multa in ZTL anche le auto elettriche, ma non esiste ancora una regolamentazione a livello nazionale; quindi, è sempre meglio verificare con il tuo Comune.
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I costi delle multe ZTL: sanzioni e spese di accertamento
Con le diverse fasce orarie di attivazione il rischio di sbagliare è sempre dietro l’angolo. E così arriva la tanto temuta multa ZTL. Ma quanto ti costa questa distrazione?
Sempre secondo l’articolo 7 del Nuovo Codice della Strada, entrare senza autorizzazione in una zona a traffico limitato comporta una sanzione amministrativa pecuniaria che può andare da 80 euro e arrivare fino a 332 euro. A questo importo va aggiunta una spesa di circa 14,20 euro di accertamento e notifica.
Se decidi di pagare la multa immediatamente, cioè entro 5 giorni dalla ricezione, puoi beneficiare del 30% di sconto, come succede anche per altre infrazioni, come per esempio, passare col rosso o superare i limiti di velocità.
Il Codice della Strada fornisce altre indicazioni: hai 60 giorni di tempo per pagare oppure per presentare ricorso. Se oltrepassi questo arco temporale la multa aumenterà (con scatti del 10% ogni sei mesi) e dovrai pagare anche gli interessi di mora.
La multa ZTL fa perdere punti dalla patente?
Se ti stai chiedendo se la multa per accesso non autorizzato in ZTL ti fa perdere punti sulla patente, puoi stare tranquillo, la risposta è no, non perderai alcun punto.
Come contestare una multa ZTL
Se riscontri qualche errore nella multa ZTL o ritieni che questa non sia giustificata, puoi decidere di contestarla avanzando la richiesta al Comando di Polizia Municipale, al Prefetto o al Giudice di Pace, entro 60 giorni dalla notifica, chiedendo l’annullamento della sanzione o la sua riduzione.
Quindi, innanzitutto, verifica che la notifica ti sia arrivata entro 90 giorni dalla data del fatto: oltre tale periodo la multa non dovrà essere pagata.
Controlla poi la presenza e/o la correttezza di:
- Data, ora e luogo dell’infrazione
- Dati del veicolo come marca, modello e targa
- Tipo di infrazione (multa per accesso non autorizzato in ZTL)
- Modalità per fare ricorso
Nel caso in cui uno di questi dati sia errato, puoi presentare ricorso e contestare la multa. Allo stesso modo hai la possibilità che ti venga annullata se riesci a dimostrare che:
- il tuo mezzo si trovava in un altro luogo
- si tratta di un mancato riconoscimento di un mezzo autorizzato
- la segnaletica della ZTL fosse poco visibile (con foto e video)
Se la contestazione non sarà ritenuta valida, dovrai pagare sia la multa, raddoppiata, sia le spese giudiziarie.
Multe ZTL multiple: è possibile farle annullare?
Se pensi che entrare per sbaglio in una ZTL sia già un fastidioso problema, sappi che può capitare anche ripetutamente, specialmente se stai girando in tondo in una città che non conosci.
In tal caso quanto costa questa serie di infrazioni ripetute? L’articolo 198 del Codice della Strada parla chiaro: ogni violazione si somma alle precedenti e pagherai tante multe quanti sono gli accessi non autorizzati che hai compiuto. Hai la possibilità di essere graziato solo se riesci a dimostrare la tua buona fede, ossia di aver commesso gli illeciti ripetuti in modo involontario.