La scelta di guidare un monopattino elettrico sta diventando quindi una valida alternativa a mezzi di trasporto più tradizionali e meno ecologici; tuttavia, nonostante la velocità contenuta, la circolazione su strada di un monopattino non è priva di rischi e pericoli.
Per questo motivo si è resa necessaria l’introduzione di norme che mirano alla regolamentazione della circolazione dei monopattini elettrici. Vediamo nel dettaglio quali sono le regole che ne disciplinano la guida su strada.
Il monopattino elettrico: le caratteristiche obbligatorie per la micromobilità urbana
Partiamo da un insieme di caratteristiche che il monopattino deve possedere per essere definito tale e per poter circolare su strada.
Per definizione il monopattino elettrico è un acceleratore di andatura composto da:
- una pedana poggia piedi
- due ruote collegate all’estremità della pedana
- dttacco verticale a “T”
- manubrio con acceleratore e freno
Oltre a queste peculiarità strutturali, i monopattini elettrici devono rispondere a determinate caratteristiche. Essi devono prevedere:
- un motore elettrico di potenza nominale non superiore a 500 Watt (0,50 kW)
- assenza di posti a sedere per una postura “in piedi”
- campanello per le segnalazioni acustiche
- marcatura “CE” prevista dalla direttiva 2006/42/CE. Questo documento può essere richiesto dalla Polizia Stradale in caso di dubbi sulla conformità del mezzo
- luci bianche o gialle anteriori e luci rosse e catadiottri posteriori per consentire una segnalazione luminosa da mezz’ora dopo il tramonto. In mancanza di questi elementi, il monopattino dovrà essere trasportato a mano
- limitatore di velocità a 20 km/h (non più 25 km/h come diceva la precedente normativa) in strada e di massimo 6 km/h nelle aree pedonalil
Infine, la legge sui monopattini elettrici prevede un limite di circolazione solo su strade urbane con velocità massima non superiore a 50 km/h.
La normativa stradale del monopattino elettrico
Le regole sui monopattini elettrici, così come introdotte all’articolo 75 della legge n.160/2019 e poi modificate dal decreto Milleproroghe 2020, avevano fissato le caratteristiche del mezzo, facendolo rientrare nella categoria dei velocipedi. Per dirla più semplicemente, questo mezzo era accomunabile più a una bicicletta che a un motorino. Questa direttiva comportava però una serie di problematiche relative alla circolazione, in quanto i monopattini elettrici non erano soggetti a:
- omologazione
- approvazioni
- immatricolazione
- targatura
- copertura assicurativa
In questi ultimi anni il Bonus Mobilità ha incentivato l’acquisto di monopattini elettrici grazie a un credito di imposta fino a 750 euro per mezzi di trasporto green, tra cui appunto il monopattino. Questo ne ha aumentato fortemente la diffusione, comportando la necessità di una normativa ad hoc capace di disciplinare il flusso dei monopattini elettrici che coinvolge molte città nazionali e internazionali.
Il monopattino elettrico: le novità normative 2021
Un primo passo verso una regolamentazione più precisa sui monopattini elettrici è stato introdotto con il decreto infrastrutture DL 121/2021, convertito nella Legge 9 novembre 2021 n.1256, che non risolve tutte le questioni aperte, ma porta alcune novità:
- riduzione del limite massimo di velocità: da 25 km/h passa a 20 km/h su strada, mentre resta confermato il limite di 6km/h nelle aree pedonali
- divieto di sosta sui marciapiedi: la violazione di questa norma prevede una sanzione pecuniaria da un minimo di 42 euro a un massimo di 168 euro, secondo l’articolo 158 del codice stradale
- obbligo di frecce e stop per i nuovi monopattini a partire dal 1° luglio 2022. Quelli già in circolazione dovranno essere adeguati entro il 1° gennaio 2024
Inoltre, secondo la nuova normativa sui monopattini elettrici, verrà applicata la confisca del mezzo nei seguenti casi:
- mancanza di luci, frecce e/o stop
- monopattino “truccato”, ossia nel caso in cui viene alterato il motore per aumentarne la velocità
- monopattino modificato nella struttura, come nel posizionamento per un posto a sedere
Per quanto riguarda le sanzioni, le nuove regole prevedono l’applicazione del Codice della Strada. Secondo quanto previsto dal titolo VI del Cds, l’importo della sanzione può essere scontato del 30% se pagata entro 5 giorni e sarà invece raddoppiato se effettuato dopo 60 giorni.
Chi può guidare il monopattino elettrico: regolamentazione per i conducenti
In base alla normativa del 202 non vi sono attualmente vincoli legati a titoli abilitativi, semplicemente è necessario rispettare un limite di età: la guida è ammessa anche ai minorenni, purché abbiano almeno 14 anni.
Non solo, la legge elenca una serie di comportamenti che il conducente del monopattino elettrico deve mantenere durante la corsa:
- Procedere su una fila unica, mai affiancato a un altro o a più monopattini
- Avere libero uso di entrambe le mani che dovranno reggere saldamente il manubrio, a eccezione di quando deve essere segnalata una manovra di svolta. È quindi severamente vietato guidare con le mani impegnate
- Avere piena visuale per guidare il monopattino elettrico in modo regolare
- Indossare il giubbotto catarifrangente o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità, a partire da mezz’ora dopo il tramonto
Inoltre, è vietato trasportare oggetti, persone, animali, trainare o farsi trainare da un altro veicolo.
Uso del casco sui monopattini elettrici: è obbligatorio?
In merito all’obbligatorietà del casco in caso di guida di monopattino elettrico, la legge si sta adeguando alla maggiore presenza di questi mezzi sulle strade. Infatti, a causa dei frequenti incidenti e infortuni che hanno visto coinvolti i monopattini elettrici, si è ritenuto urgente rivedere alcune norme e adeguare la guida del mezzo a una circolazione urbana più sicura.
Al momento l’uso del casco è normato della legge 160/2019 (articolo 1 c.75): se alla guida del veicolo c’è un minorenne è obbligatorio indossare un casco di protezione idoneo, secondo quanto stabilito nella Circolare del 9 marzo 2020 della Polizia Stradale.
È anche possibile utilizzare caschi provvisti di un’omologazione di qualsiasi tipo, sia essa per ambiti sportivi sia per la strada, come i caschi moto.