Gli appassionati di due ruote attendono sempre con ansia l’arrivo della bella stagione per programmare un’escursione con la loro fedele compagna di avventure. Prima però di organizzare lunghi viaggi in moto è fondamentale che quest’ultima sia in perfetta forma per poter essere preparata ad affrontare qualsiasi evenienza. Quali sono quindi i controlli principali a cui sottoporre la tua due ruote prima di metterti in sella? Scopriamoli insieme.
Il lavaggio della moto
Sicuramente uno dei primi passaggi da effettuare per una manutenzione corretta della moto è il lavaggio. Per rimuovere sporco e incrostazioni più superficiali puoi utilizzare acqua e sapone. Ricordati però di coprire il tubo di scarico, prese d’aria e componenti elettronici che potrebbero rovinarsi durante il lavaggio.
Per la pulizia dei cerchi utilizza degli sgrassatori specifici, in modo da non danneggiare il rivestimento esterno. Pulisci bene il motore – sempre ricorrendo a prodotti professionali – e i freni, usando per questi ultimi un getto d’acqua non troppo potente.
Il controllo dell’olio motore
Ora che la tua compagna di viaggio è splendente, puoi iniziare a dedicarti ai controlli di routine della moto. Come prima cosa fai un check dell’olio motore. Ecco come procedere:
- Posiziona la moto perpendicolare al terreno
- Bloccala su una superficie pianeggiante
Inizia la procedura non prima di 20 minuti da quando il motore sarà spento. Alcune moto hanno uno spioncino: se il liquido è tra le due tacche di riferimento allora puoi viaggiare sereno. Altri modelli hanno invece un’asta di livello, per cui dovrai svitare il misurino, pulirlo e reinserirlo per vedere se la quantità di olio motore è corretta. Come capire qual è il livello ideale? L’olio motore dovrebbe essere a metà fra i due indicatori, più vicino al massimo che al minimo. Per essere tranquillo, effettua la verifica dell’olio motore ogni una/due settimane.
Verificare il liquido dei freni e di raffreddamento
La preparazione della moto per lunghi viaggi prevede anche il controllo del liquido, dei freni. Questa operazione è fondamentale in particolare per le due ruote che hanno un impianto a disco. Il serbatoio del liquido dei freni si trova generalmente sul manubrio, quindi sarà abbastanza semplice ispezionarlo.
Se dovessi notare che il liquido è sotto la media e ha bisogno di un rabbocco puoi farlo in autonomia. Sul serbatoio del liquido per i freni troverai i simboli mix e max, entro i quali il liquido garantisce un corretto funzionamento. Se il livello è vicino al minimo, è necessario un rabbocco. Se invece dovesse essere proprio cambiato, rivolgiti a un’officina specializzata. Sul manuale d’uso e manutenzione della moto trovi in dicato quando è raccomandata la sostituzione del liquido.
Questi consigli valgono anche per il liquido di raffreddamento, da verificare anch’esso prima della partenza. Il liquido di raffreddamento serve per controllare il surriscaldamento del motore e proteggerlo in inverno. Il liquido deve sempre trovarsi fra le tacche del minimo e del massimo.
La registrazione della catena di trasmissione
La manutenzione della moto per lunghi viaggi passa anche dalla corretta tensione della catena di trasmissione. Se la tensione è troppo bassa e passi sopra una buca o un dosso, la catena potrebbe uscire e si potrebbe deteriorare.
Capita spesso che la catena si allenti per via delle irregolarità della strada, delle condizioni della superficie o dello sporco. Generalmente devi effettuare un controllo della catena almeno ogni mille chilometri. Per fare questo check la moto dovrà essere spenta e in folle: controlla che l’escursione della catena verso il basso e l’alto non superi la distanza segnata nel libretto. Per una moto da strada un buon valore di oscillazione è entro i 25/30 cm, mentre per una da cross non oltre i 40/45 cm. Per registrare la catena avvita o svita l’apposito bullone che si trova nella parte posteriore della moto. Quando hai ottenuto la tensione corretta, ricordati di bloccare i registri.
La pulizia della catena
La catena oltre a essere registrata è bene che sia anche pulita al meglio. Questa componente della moto si ricopre molto facilmente di sporcizia, sabbia o sassolini.
Per una corretta pulizia, smonta il coperchio del pignone, accedendo così alla quasi totalità delle maglie. Utilizza appositi spray – da spruzzare rigorosamente verso l’esterno della moto – oppure un pennello con del petrolio bianco per un risultato più efficace e meno rischioso per gli altri componenti.
Il controllo della batteria
Un’ulteriore verifica da effettuare è relativa al controllo dello stato della batteria. Dovrai in particolare fare un check della tensione, dotandoti di un multimetro e dando un’occhiata ai poli per capire se devono essere puliti.
Le prestazioni della batteria possono essere condizionate da una parte dal freddo e dall’altra dall’inutilizzo, entrambi fattori che possono comprometterne la funzionalità e durata. Per questo durante il periodo invernale, quando tendenzialmente la due ruote rimane in garage, la batteria andrebbe staccata oppure collegata al manutentore di carica. Ma non solo: la batteria va anche mantenuta pulita, utilizzando prodotti specifici per evitare la formazione di sporco, ossidazione e ruggine.
Il check delle luci
Prima di partire non dimenticarti di fare un controllo anche di tutte le luci del tuo bolide. Abbaglianti, anabbaglianti, frecce e ogni indicatore di direzione deve funzionare correttamente. Questo ti garantisce sicurezza alla guida, ed evita anche sanzioni amministrative qualora dovessi essere fermato dalle forze dell’ordine.
Un consiglio porta sempre con te dei fusibili di ricambio, casomai si dovesse fulminare qualche luce durante il percorso.
Il controllo degli pneumatici
Così come per l’auto, anche per la moto gli pneumatici sono un componente fondamentale, quindi non bisogna mai sottovalutare l’importanza di una corretta manutenzione.
Le ruote giocano un ruolo essenziale per la stabilità e quindi sicurezza del mezzo. La pressione delle gomme è soggetta a modifiche a seconda di come cambia la temperatura esterna e dell’umidità. Dovrai quindi effettuare un controllo della pressione almeno ogni 15 giorni.
Controlla anche l’usura del battistrada: lo spessore del battistrada non dovrebbe mai scendere al di sotto di 1,6 millimetri, considerando che lo spessore minimo indicato dall’Articolo 237 del Codice della Strada è di 1 millimetro.
L’outfit giusto
Dopo aver effettuato una corretta manutenzione vediamo qual è l’abbigliamento adatto. L’outfit deve essere logicamente valutato in base alla stagione e alla destinazione. L’importante è avere capi specifici per il tipo di due ruote che hai. Per un lungo viaggio il suggerimento è di indossare una giacca moto antivento che abbia membrane traspiranti e protettive, oltre alle protezioni che non devono mai mancare come guanti e casco.
In base al clima puoi poi utilizzare degli stivali per moto, che ti assicurano una maggiore protezione rispetto ad altri tipi di calzature. A livello di accessori, un interfono Bluetooth può essere la soluzione perfetta per conversare durante il lungo tragitto.
La verifica dei documenti
Ultimo consiglio, ma di certo non in ordine di importanza, è controllare tutti i documenti prima della partenza. Controlla le date di scadenza della revisione, assicurazione e patente, per fare un check che sia tutto in ordine.
E se hai deciso di programmare il tuo lungo viaggio in moto in una destinazione estera, non dimenticarti di portare la Carta Verde, ovvero il documento che attesta la validità dell’assicurazione moto anche su territorio estero.
Per non dimenticare di fare tutti questi controlli, consulta la nostra checklist e preparati a partire in sella alla tua due ruote!