Un kit di pronto soccorso per l’auto è uno strumento molto utile per la sicurezza, per garantire un primo intervento efficace anche in viaggio, in caso di incidenti di varia natura. Aiutare una persona in difficoltà, medicarti una ferita causata da un cambio gomma durante un lungo viaggio, oppure prestare soccorso in caso di incidente stradale: queste sono solo alcune delle circostanze in cui ti farà comodo averlo a bordo. Bastano davvero poche componenti per fare la differenza. Facciamo un esempio. Mentre stai guidando senti provenire dei rumori anomali dalla parte anteriore della tua auto. Accosti, scendi in sicurezza dall’auto e scopri di avere una gomma bucata. Per fortuna sai cosa fare, anche se sono passati anni dall’ultima volta in cui ti è capitato di usare il crick. Estraendo la ruota ti ferisci accidentalmente con il pezzo di vetro incastrato nel battistrada che ha causato l’inconveniente. Come procedere in questo caso? La risposta arriva dal kit di pronto soccorso che conservi con attenzione in auto proprio per evenienze come questa. In una situazione simile, dovresti infilare i guanti monouso di cui la tua attrezzatura è fornita e procedere a pulire l’abrasione con soluzione salina (anche questa inclusa nel kit) per rimuovere eventuali detriti e polveri e poi disinfettare. Questo è solo uno dei casi in cui un kit di pronto soccorso è fondamentale per aiutare in momenti di difficoltà. Ma vediamo alcuni dettagli.
Il kit di pronto soccorso in auto è obbligatorio?
Il kit di pronto soccorso per auto, secondo le normative italiane attuali, non è obbligatorio per le auto a uso privato, mentre lo è per i veicoli aziendali, comparabili a livello di esigenze di sicurezza, a un piccola azienda in movimento. Attualmente l’unico obbligo per tutti i tipi di veicoli secondo l’articolo 162 del Codice della Strada è quello della dotazione necessaria a mettere in sicurezza il mezzo e i passeggeri in caso di sosta improvvisa e/o indotta:
- il triangolo di segnalazione catarifrangente
- il gilet ad alta visibilità con bande riflettenti
In che paesi europei il kit di pronto soccorso è obbligatorio?
Se stai pensando di viaggiare verso altri paesi in Europa, è necessario sapere in quali di questi il kit di pronto soccorso è obbligatorio. Partiamo dagli stati confinanti con l’Italia: il kit è raccomandato in Slovenia, obbligatorio in Croazia e Austria, mentre non è obbligatorio, ma consigliato, in Francia e Svizzera. Se invece hai in mente un viaggio per esplorare paesi più lontani, ti consigliamo di visitare il sito ACI con i dettagli di viaggio per ogni nazione, che non puoi non conoscere prima di metterti in moto.
Il kit di pronto soccorso è obbligatorio per i veicoli aziendali
Come dicevamo, il kit di pronto soccorso è una dotazione obbligatoria per veicoli aziendali, secondo il Decreto del Ministero della Salute n.388 del 15 luglio 2003 e il Decreto Legislativo n.81 del 9 aprile 2008, in materia di sicurezza aziendale. Gli automezzi aziendali corrispondono a un luogo di lavoro e prevedono lo stesso tipo di obblighi di un’azienda classificata come non pericolosa e con meno di tre dipendenti. Il kit per auto deve comprendere obbligatoriamente: guanti sterili monouso, soluzioni disinfettanti, soluzione fisiologica, garze sterili, pinzette, cotone, cerotti di varie misure e in rotolo, bende, forbici taglia abiti, lacci emostatici, ghiaccio sintetico, un sacchetto per la raccolta di rifiuti sanitari, una mascherina sanitaria, coperte isotermiche monouso. Queste considerazioni sugli obblighi aziendali sono un ottimo punto di partenza per valutare cosa è opportuno avere nel tuo kit personale di pronto soccorso da auto.
Il contenuto di un kit di pronto soccorso per auto
Proprio perché in Italia il kit di emergenza da viaggio non è obbligatorio, devi far valere la regola del buon senso, equipaggiandoti almeno di un mini-set da viaggio con gli strumenti indispensabili per il primo soccorso.
Kit auto essenziale: i “must have” del primo soccorso
Nel tuo kit di primo soccorso auto non puoi non avere dei guanti monouso e delle mascherine sanitarie da usare in caso di contatto con altre persone; analogamente, sono fondamentali disinfettante, garze sterili e cerotti in caso di ferite superficiali ed emorragie da contenere. Altrettanto importanti si possono rivelare un cutter, il classico taglierino, per liberare i passeggeri dalla cintura di sicurezza in caso di incidente o necessità, e una torcia elettrica, in caso di imprevisti al buio, meglio se alimentata a dinamo, per essere ricaricata a mano senza dipendere dalle pile stilo. Un ulteriore alleato può essere un estintore a polvere. Ma il più grande aiuto in caso di emergenza è sempre al tuo fianco, a tal punto che non ci hai ancora pensato: il tuo smartphone, con relativo caricabatterie da viaggio, per chiamare i soccorsi nei casi più gravi e, quando necessario, le forze dell’ordine, o più semplicemente il Soccorso Stradale.
Il “kit sanitario”: i farmaci da viaggio
Se hai bisogno di qualche consiglio per viaggiare sicuro, puoi consultare il sito omonimo del Ministero degli Affari Esteri, che ti fornisce una panoramica aggiornata sulle normative, non solo sanitarie, per viaggiare sia in Italia che all’estero (particolarmente importante in questo periodo di emergenza sanitaria post COVID-19). Da un punto di vista sanitario, il Ministero consiglia di crearsi una farmacia da viaggio che comprenda anche una serie di articoli di pronto soccorso. Molti coincidono con quelli che abbiamo già menzionato, che porteresti con te ugualmente basandoti sul buon senso, ma ne aggiungiamo qualcun altro di interessante: un flacone in più di detergente per le mani a base alcolica – minimo 60% di alcol – è fondamentale in questa fase post coronavirus, come possono tornare utili anche termometro, collirio umettante, antizanzare e un analgesico semplice come il paracetamolo.
Dove comprare il kit di pronto soccorso per la tua auto?
Se desideri un kit di primo soccorso già pronto per la tua auto, omologato anche per gli stati europei in cui è obbligatorio, puoi acquistarlo comodamente online, oppure nelle aree di sosta poco prima del confine. Assicurati che siano presenti l’indicazione CE e la conformità alla normativa DIN 13164. Puoi trovarne di diverse dimensioni e a prezzi per tutte le tasche, a partire da poche decine di euro. Solitamente il kit è contenuto in una borsa morbida o in una valigetta rigida, ma ti consigliamo la prima versione: la forma di sacchetto o di zaino si adatta meglio a essere stipata in sicurezza nel veicolo, soprattutto grazie alle fasce di velcro di cui è solitamente fornita. Le versioni più compatte possono essere conservate anche nel cruscotto, per essere utilizzate tempestivamente.
Che differenza c’è tra pronto soccorso e primo soccorso?
Un’ultima considerazione prima di lasciarti partire per il tuo viaggio in completa sicurezza. Ormai il termine pronto soccorso viene usato come sinonimo di primo soccorso, soprattutto quando si tratta di accessori come il kit di cui ti abbiamo parlato in questo articolo. È bene precisare però che, da un punto di vista medico-sanitario, il pronto soccorso è identificato con un intervento di personale sanitario qualificato e adeguatamente formato. Il primo soccorso è invece da intendere come l’intervento della prima persona sulla scena di un incidente per prestare aiuto nel caso di necessità, a prescindere dalla sua preparazione medica. Questo secondo tipo di soccorso non è solo un dovere morale, ma un obbligo di legge per tutti i cittadini: non si può ignorare una persona in difficoltà o in pericolo, ma bisogna prestarle soccorso, verificandone i parametri vitali e attuando tutti quegli atti non invasivi necessari per mantenerla stabile nell’attesa del personale sanitario qualificato.