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Grandine: cosa fare in caso di grandinata per proteggere la propria auto

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Grandine: cosa fare per proteggere la propria auto in caso di grandinata

Con il riscaldamento globale del pianeta purtroppo i fenomeni atmosferici dannosi si ripetono spesso, con enormi criticità anche per i veicoli. In particolare, la grandine, oggigiorno alla ribalta della cronaca per i numerosi episodi drammatici di quest’estate, rappresenta un vero e proprio pericolo per le auto, danneggiate a più riprese in ogni periodo dell’anno dalle violente precipitazioni.
La grandine quando imperversa non lascia scampo e non rimane che contare i danni. Ecco cosa fare per prevenire i danni da grandine.

Assicurazione auto contro la grandine

Il primo consiglio consiste nell’essere coperti da una polizza che copra i danni causati dalla grandine.
Dovrebbe essere scontato, ma potrebbe non esserlo, quindi è bene ricordarlo: l’assicurazione RC Auto, obbligatoria per legge, copre esclusivamente i danni provocati a terzi. Per tutelare i veicoli dalla grandine o, da altri agenti atmosferici, è necessario personalizzare la propria polizza con le coperture facoltative.

Nello specifico, esiste una garanzia aggiuntiva per la propria assicurazione auto che permette di tutelarsi in caso di danni da grandine. Si tratta di quella che viene comunemente chiamata garanzia eventi naturali o eventi atmosferici.

Se stipulate una polizza con questa garanzia potete dormire sonni tranquilli: qualora la vostra auto dovesse malauguratamente essere “bollata” dalla grandine, non dovrete far altro che denunciare il sinistro alla vostra assicurazione. La compagnia potrebbe chiedervi una documentazione che attesti l’evento, dalla documentazione fotografica al bollettino meteo del luogo in cui è avvenuto il danno. In ogni caso l’assicurazione vi fornirà tutte le informazioni necessarie per ottenere l’indennizzo.

Cosa fare in caso di una grandinata mentre siete in auto?

Per prima cosa riducete la velocità: indipendentemente dalla presenza o meno di grandine, l’asfalto bagnato è insidioso in quanto limita l’aderenza delle gomme della vostra automobile al manto stradale, con conseguenze sulla tenuta di strada e sulla lunghezza della frenata. Lo stesso Codice della Strada fa riferimento a questa casistica quando parla di limiti di velocità “in caso di precipitazioni atmosferiche di qualsiasi natura, la velocità massima non può superare i 110 chilometri orari per le autostrade e i 90 chilometri orari per le strade extraurbane principali” (articolo 142, comma 1).

Prestate molta attenzione alla distanza di sicurezza: su manto stradale bagnato e con scarsa visibilità è indispensabile mantenere la giusta distanza dal veicolo che vi precede, in modo da aver tutto il tempo e lo spazio a disposizione per frenare in caso di imprevisti.

Laddove possibile, effettuate una sosta temporanea. I rovesci con grandine hanno, in genere, una fase più intensa che dura al massimo mezz’ora. Se siete in prossimità di aree di servizio ovvero ponti cercate di mettervi al riparo per tutelare la vostra carrozzeria. Ovviamente tale sosta non dovrà essere d’intralcio o, peggio, pericolo per la circolazione delle altre vetture. In caso di scarsa visibilità, inoltre, attivate le luci di emergenza in modo da avvertire gli altri utenti della vostra presenza.

Come proteggere l’auto dalla grandine?

Alcune abitudini virtuose contribuiscono a proteggere le auto dalla furia della grandine.

Parcheggiare il mezzo in un garage coperto è la soluzione più scontata ed efficiente contro le calamità naturali. Al contrario, è molto rischioso parcheggiare la propria auto sotto qualche albero in quanto, oltre ai danni provocati dalla grandine, potrebbero aggiungersi quelli provocati dalla caduta di rami o della pianta intera.

In mancanza di ripari efficaci, l’utilizzo dei teli copri auto per grandine potrebbe essere una soluzione per contenere i danni. Si tratta di tessuti abbastanza spessi, in alcuni modelli imbottiti con gommapiuma, da applicare sui veicoli nei casi di emergenza. Spesso, i teli antigrandine sono fatti su misura per assicurare un’aderenza perfetta su ogni modello d’auto. Questi teli non sono miracolosi e possono fare poco di fronte a precipitazioni di grossi chicchi di grandine, ma in diverse circostanze possono bastare per preservare la tua auto.

Riparazione danni auto da grandine

Le ammaccature della carrozzeria di piccole dimensioni possono essere generalmente riparate con l’impiego dei tirabolli. Si tratta di strumenti efficaci, da utilizzare con professionalità per non danneggiare ulteriormente il veicolo, che permettono di sistemare la carrozzeria dell’auto compromessa dalla grandine senza intaccare la vernice. Qualora la grandine abbia creato crepe nella verniciatura, il tirabolle non è purtroppo una soluzione sufficiente per sistemare la propria auto, ma serve un intervento più massivo. Le spese di riparazione cambiano in base alla portata dei danni procurati alla carrozzeria dalla grandine e in base alla tipologia di auto. In linea generale, i costi variano da un importo minimo di 400/500 euro ad un massimo di circa 4.000/5.000 euro.

Ancora più complicata la riparazione dei cristalli. Nel caso di piccole crepe, potrebbe bastare l’utilizzo di resine speciali che impediscono la propagazione delle crepe lungo l’intero vetro dell’auto. Nel caso invece di vetri gravemente danneggiati dalla grandine, l’unico intervento possibile è la sostituzione degli stessi.

Dopo questi consigli, non ti resta che proteggere la tua auto valutando le corrette garanzie accessorie. Calcola subito un preventivo per l’assicurazione auto online: bastano 15 secondi!