I nostri amici a quattro zampe sono compagni di mille avventure, da cui non separarsi mai. E questo lo sa bene anche il legislatore, che ha previsto delle regole precise per il trasporto degli animali in auto.
Codice della Strada
L’articolo 169 definisce in maniera puntuale come trasportare gli animali in auto. Nel dettaglio: “è consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore (a uno), purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete o altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale dellaM.C.T.C” (comma 6).
Nulla è lasciato al caso: se volete portare con voi il vostro inseparabile amico, dovunque vogliate andare, dovrete attenervi a queste regole. L’obiettivo è quello di tutelare l’animale, ma anche di ridurre al minimo i rischi per il guidatore e i passeggeri. Provate a pensare a cosa potrebbe accadere se il vostro amato micio, preso dal panico, decidesse di appallottolarsi vicino ai vostri piedi proprio mentre state frenando? Quando siete alla guida della vostra auto la concentrazione deve essere sulla strada.
Soluzioni fantasiose? No grazie!
Al bando tutte le soluzioni fantasiose di trasporto animale, perché potenzialmente pericolose. Dunque, niente pesci rossi appesi allo specchietto retrovisore, niente gatti comodamente appallottolati sulla cappelliera (“tanto il mio micio non si muove mai!”), niente cani praticamente fuori dal finestrino (“hanno bisogno di aria poverini!”). La sicurezza e l’incolumità vostra e dei vostri amici è al primo posto.
E se vi fanno quegli occhioni dolci a cui proprio non riuscite a dire di no (pesce rosso escluso naturalmente)? Ecco: ricordatevi che la violazione della normativa per il trasporto animali potrebbe costarvi una multa fino a 275 euro e 1 punto della patente di guida. Non vi rimane che spiegarlo ai vostri inseparabili compagni!