L’inquinamento ambientale è causato da diversi fattori e ha a che fare con il nostro stile di vita e i nostri consumi. Tutti noi possiamo contribuire, modificando un po’ le nostre abitudini, a migliorare le condizioni ambientali, nel rispetto del nostro pianeta. E’ necessario che il tema venga affrontato in maniera strutturata e a tutti i livelli affinchè gli sforzi di tutti possano tradursi in vantaggi. Nel campo della mobilità qualcosa si sta muovendo, a partire dalla crescita, lenta ma costante, delle auto elettriche e ibride e della nascita, a livello europeo, dei bollini ambientali.
Cos’è il bollino ambientale
Al fine di ridurre i livelli di CO2 e di polveri sottoli nell’aria, in molte aree urbane europee sono state introdotte “zone ambientali”, ovvero percorsi generalmente nei centri delle città, in cui l’accesso sia consentito solo ai veicoli che hanno un impatto ridotto sull’ambiente. Per identificare questi veicoli sono stati prodotti dei bollini. Il bollino ambientale è un adesivo da apporre al parabrezza del veicolo che permette di identificare l’impatto del veicolo sull’ambiente e, di conseguenza, di accedere alle “zone ambientali”.
In Europa le “zone ambientali” sono in continuo aumento e in genere corrispondono ai principali centri urbani. Il portale Green zones offre una panoramica sulle zone ambientali istituite nei diversi Paesi e sui bollini necessari per accedervi. A volte non è sufficente l’acquisto del bollino perchè esistono restrizioni a seconda della zona ambientale in cui si vuole accedere. Per i più digital esiste anche l’App gratuita.
Bollino ambientale in Germania
Si chiama Umweltplakette ed è l’eco adesivo ambientale necessario per entrare in alcune città tedesche. Il bollino identifica il livello di inquinamento generato dal tuo veicolo attraverso l’utilizzo di quattro categorie di emissione associate a diversi colori ed è obbligatorio per poter accedere nelle principali città tedesche (Berlino, Monaco, Francoforte, Colonia, Hannover e l’elenco è in continua espansione). In caso di mancata esposizione si rischia una sanzione fino a 80 euro. Se sei in procinto di partire per la Germania acquista subito online il bollino.
Bollino ambientale in Francia
In Francia si chiama Crit’Air e va esposto sul parabrezza dell’auto e permette di circolare nel centro di Parigi e delle principali città francesi. Ci sono sei tipi di bollini che, anche qui attraverso il colore, identificano il livello di inquinamento ambientale del veicolo. In caso di mancata esposizione il rischio è una sanzione fino a 68 euro. Puoi ordinare Crit’Air online.
Bollino ambientale in Austria
Anche in Austria esistono zone ambientali per le quali è necessario essere muniti del Pickerl, il bollino è stato introdotto nelle regioni di Vienna, Alta Austria e Stiria, ma la lista delle aree urbane è in continua evoluzione, quindi se hai intenzione di passare qualche giorno in Austria verifica sulla mappa delle zone a bassa emissione, anche perchè la multa è, rispetto agli altri paesi, piuttosto salata (fino a 2.180 euro). E se vai in Austria non dimenticarti di acquistare la vignetta per circolare in autostrada.
E se tutte queste indicazioni ti stanno facendo passare la voglia di partire, ascolta un consiglio: viaggia in treno, il mezzo di trasporto più ecologico.