Il bollo auto è una tassa regionale a carico di tutti i possessori di auto indicati dal Pubblico Registro Automobilistico. Il pagamento è su scala annuale e spetta a tutti coloro che possiedono una o più automobili provviste di assicurazione ed è obbligatorio anche se il veicolo non circola su strada.
Si tratta di un’imposta che rientra negli importi che possono essere in parte rimborsati dal cashback di Stato, l’iniziativa che ha preso piede durante la pandemia
Dopo l’extra cashback di Natale, il servizio di Stato è ripartito a gennaio del 2021, con un massimo del rimborso di 150 euro valido su 50 transazioni da effettuare nei primi sei mesi dell’anno. Ma come funziona il cashback sul pagamento del bollo dell’auto? Ecco tutte le informazioni utili.
Come richiedere il cashback sul bollo auto?
Il cashback sul pagamento del bollo dell’auto funziona esattamente come per gli altri acquisti e pagamenti. Si può ottenere un rimborso del 10% su una spesa di un tetto massimo di 150 euro. Le condizioni sono quelle valide per tutti gli altri acquisti: il pagamento deve avvenire presso esercenti fisici e quindi non online ed è necessario pagare con carta di credito o debito, bancomat o con applicazioni bancarie, purché si sia effettuata la registrazione sull’app IO. Per ottenere il rimborso non è necessario fare nient’altro, basterà aspettare fino alla fine del primo semestre del piano di cashless e attendere che venga accreditato sulla propria carta insieme alle altre spese.
Dove pagare il bollo dell’auto per ottenere il cashback di Stato?
Per ottenere il cashback di Stato sul pagamento del bollo auto è fondamentale che la transazione avvenga in un negozio fisico, sono escluse tutte le modalità di pagamento online. Per ricevere il 10% del rimborso puoi recarti in un ufficio postale, ma anche in un’agenzia intermediaria o esercizi fisici specializzati e convenzionati per questo tipo di pagamenti. Una volta effettuato il pagamento, potrai monitorare la cifra rimborsata direttamente nell’app IO dopo qualche giorno.
È importante ricordare anche che il cashback di Stato può essere ottenuto anche su altre spese riguardanti la mobilità, tra queste ci sono sia le multe che l’assicurazione del veicolo: come per il bollo auto, i pagamenti devono avvenire in un negozio fisico. Inoltre, per le multe, se il pagamento avviene entro cinque giorni dalla notifica, è possibile avere un doppio vantaggio: la decurtazione immediata del 30% della cifra dovuta più il 10% del cashback di Stato.
Proroga bollo auto 2021: quando scade
Il bollo rientra nelle spese rimborsabili grazie al cashback di Stato ed è dunque un’imposta che fa parte del Decreto volto ad aiutare i cittadini in questo periodo così difficile. Tuttavia, la scadenza per il pagamento del bollo non è stata prorogata e quest’ultimo va quindi saldato nei tempi prestabiliti.
Come per gli altri anni, il bollo deve essere pagato entro l’ultimo giorno del mese successivo rispetto a quello di scadenza. Per esempio, se la scadenza è fissata per il 15 marzo 2021, il pagamento deve essere effettuato entro il 30 aprile 2021.
L’organizzazione del pagamento del bollo avviene a livello regionale per questo, per essere certo di non incorrere in sanzioni, verifica le modalità di pagamento e le tempistiche sul sito della tua Regione.
