A proposito di vacanze, tra i vari dubbi mare o montagna, relax o cultura, hotel o appartamento, mettiamo anche Italia o estero. Molti di noi probabilmente privilegeranno mete italiane, ma nel caso tu stia pensando a un viaggio all’estero ecco importanti novità sulla carta verde.
Cos’è la carta verde?
La carta verde è un documento che rappresenta il certificato internazionale di assicurazione, attesta cioè che il veicolo è coperto da un’assicurazione di responsabilità civile e ne estende la copertura assicurativa anche all’estero. Questo documento è necessario solo se si viaggia col proprio veicolo all’interno di alcuni Paesi, elencati nel documento stesso. Un tempo era fondamentale per viaggiare pressoché ovunque all’estero, ora nella maggior paesi europei non serve più, è sufficiente il certificato di assicurazione italiano per attestare la copertura. Per intenderci: non è necessario essere muniti di Carta Verde se si circola all’interno dell’Unione Europea, mentre è necessario per esempio se si pianifica un viaggio in Moldavia. In sostanza il possesso di questo certificato internazionale di assicurazione estende la copertura assicurativa prevista per legge in un paese diverso da quello in cui la polizza è stata sottoscritta.
Cosa viene indicato sulla carta verde?
Questo documento riporta, ovviamente, tutti gli estremi della polizza auto assicurativa tra cui i dati del veicolo e i dati del proprietario. Riporta inoltre la durata di validità del documento stesso e i riferimenti a cui rivolgersi in caso di gestione del sinistro. Nel documento è poi inserita una tabella con le sigle dei Paesi che prevedono l’obbligo di Carta Verde per la circolazione nel loro territorio. Nello specifico nella griglia troverai sigle barrate e sigle non barrate: nelle sigle non barrate è possibile circolare con carta verde, nelle sigle barrate non è possibile circolare con la sola carta verde, ma è necessario stipulare una polizza frontiera al momento dell’accesso a quel paese.
La carta verde diventa… bianca!
Il nome di questo documento deriva dal colore del foglio su cui è stampata. Da luglio il nome del documento rimane Carta Verde, ma cambia il colore. 0Dal 1° luglio 2020, infatti, sono previste importanti novità:
- la carta verde può esser e stampata su fondo bianco, questo comporta il vantaggio di poter essere stampata con una normale stampante senza la necessità di mantenere il codice colore originale. In soldoni: potrai stampare direttamente la tua carta verde in caso di necessità, potrai richiederla via email alla tua compagnia di assicurazione e stamparla direttamente da casa tua
- nella nuova Carta Verde l’elenco dei Bureaux dei vari paesi, riportati attualmente sul retro del foglio, è sostituito con l’indicazione del sito in cui cercarli. Il documento è quindi stampato solo su una facciata
- le carte verdi già rilasciate continuano a essere valide fino alla scadenza riportata sul documento stesso.
Ricorda che anche se è cambiato il layout del documento, rimane l’obbligo di avere il cartaceo, quindi prima di partire per il tuo viaggio all’estero non dimenticarti di stampare la tua Carta Verde… ora bianca.