Il 15 maggio 2019, come tutti gli anni, è l’ultimo giorno di tolleranza previsto dal Codice della Strada per sostituire le gomme invernali con quelle estive. Il calendario per il cambio delle gomme previsto dalla normativa è:
- entro il 15 aprile (con tolleranza fino al 15 maggio): sostituzione delle gomme invernali con quelle estive
- entro il 15 ottobre (con tolleranza fino al 15 novembre) : sostituzione delle gomme estive con quelle invernali.
Fatte queste precisazioni proviamo a rispondere alle domande che sicuramente ti staranno frullando in testa.
E’ obbligatorio cambiare le gomme in questo periodo?
- Nel caso la tua auto montasse un treno gomme invernali la risposta è: assolutamente sì. Il cambio di stagione comporta una modifica sostanziale del manto stradale, di conseguenza le gomme devono essere adeguate alle nuove condizioni climatiche. Le gomme invernali hanno caratteristiche di attrito e grip conformi a un manto stradale invernale, diventano poco performanti e poco sicure con condizioni stradali completamente diverse. Le principali differenze consistono nei tasselli che nelle gomme estive sono pieni e in quelle invernali sono sottili intagli per permettere di far presa sulla neve. Anche la miscela delle gomme è diversa: gli pneumatici estivi hanno meno gomma naturale, rispetto a quelli invernali (le cui percentuali sono maggiori a garanzia di maggior elasticità)
- Diversamente se la tua auto montasse i cosiddetti pneumatici quattro stagioni, non avresti alcun obbligo in quanto, come dice la parola stessa, sono gomme con caratteristiche tecniche che permettono una buona e sicura tenuta di strada in qualunque stagione.
Esiste un’eccezione rispetto all’obbligo ed è legato a una caratteristica tecnica delle gomme ovvero l’indice di velocità. Nello specifico se le gomme che monta la tua auto hanno un indice di velocità uguale o superiore a quello indicato dalla carta di circolazione, le puoi utilizzare tutto l’anno. Come fare a riconoscere questo dato tecnico? Semplicissimo: si tratta di un codice riportato sulla spalla della gomma, una lettera seguita da un numero (dove il numero indica la velocità massima alla quale è possibile viaggiare con quel tipo di gomma) da confrontare con l’indice presente sul libretto.
A quali sanzioni vado incontro se non effettuo il cambio gomme?
In tutti i casi non previsti, l’obbligo deve essere rispettato diversamente si rischia una sanzione amministrativa fino a un massimo di 1.682 euro e il ritiro del libretto di circolazione, così come previsto dal Codice della Strada e successive modifiche.
Ora che hai fatto il cambio gomme puoi stare tranquillo?
Avere le gomme giuste nella stagione giusta non è sufficiente. Il Codice della Strada stabilisce infatti che gli pneumatici montati sulle vettura debbano essere “in perfetta efficienza, privi di lesioni che possano compromettere la sicurezza” (articolo 237). Nello specifico prevede che gli intagli principali del battistrada debbano avere una profondità di almeno 1.60 mm. Qualora questo limite non fosse rispettatto si potrebbe incorrere in una sanzione ammnistrativa da 84 euro fino a 335 euro (articolo 79).
È quindi fondamentale prevedere sempre una manutenzione accurata dell’auto e un controllo periodico delle tue gomme: lo stato di usura è infatti un elemento determinante per la sicurezza stradale.